Outlander - La serie di Diana Gabaldon

Citazioni preferite!!!, Le frasi che più ci hanno colpito in questi libri...

« Older   Newer »
  Share  
ClaireFraser
view post Posted on 14/5/2007, 20:24     +1   -1




Che ridere questa scena: :10: :11: :12:

CITAZIONE
Tutto a un tratto Jamie si piegò in avanti e mi afferrò il polso, tenendomi il braccio a mezz'aria. "Che cosa stai facendo?" domandai, spaventata.
"Che cosa hai fatto tu, Sassenach?" mi chiese, di rimando, con lo sguardo fisso sotto il mio braccio.
"Mi sono rasata", replicai orgogliosa. "O, piuttosto, mi sono fatta la ceretta...."
"La ceretta?" Jamie spostò lo sguardo piuttosto sconvolto sul candelabro accanto alla brocca, poi di nuovo su di me. " Ti sei messa della cera nelle ascelle?"
"Non quel tipo di cera lì", lo rassicurai. "Cera d'api profumata...la tiri via con uno strappo e buonanotte ai suonatori."
" I suonatori di mia conoscenza non approverebbero mai simili condotte", ribattè severamente Jamie. " Perchè diavolo hai fatto una cosa del genere?" Scrutò da vicino il punto in questione, sempre tenendomi il polso all'aria. "Non è dol...dolo..tciuù!" Mi lasciò cadere la mano e indietreggiò rapidamente.
"Non è doloroso?" domandò, con il naso di nuovo sepolto nel fazzoletto.
" Be', un pochino" ammisi. "Ne vale la pena, però, non credi?" domandai, sollevando entrambe le braccia come una ballerina e girandomi lentamente sulle punte. "E' la prima volta da mesi che mi sento del tutto pulita."
"Ne vale la pena?" ripetè, un po' stordito. "Cosa c'entra la pulizia con il fatto di strapparsi tutti i peli da sotto le braccia?"
Mi resi conto con un certo ritardo che nessuna delle donne scozzesi da lui conosciute usava alcuna forma di depilazione. "Be'" , dissi, comprendendo all'improvviso le difficoltà che un antropologo si trova ad affrontare quando cerca di interpretare le più eccentriche usanze di una tribù primitiva. "Si sente molto meno odore", suggerii.
"E cos'è che non va con il tuo odore?" sbottò con veemenza. "Almeno odoravi come una donna, non come un dannato giardino di fiori. Cosa pensi che io sia, un uomo o un calabrone? Potresti darti una lavata, Sassenach, in modo che io non debba continuare a starti a tre metri di distanza?"
Voltate le spalle per immergere il panno nel catino, buttai lì con disinvoltura: "Ehm, mi sono fatta depilare anche le gambe".
Gettai una breve occhiata dietro la spalla. Lo shock iniziale stava ora cedendo il passo a un totale smarrimento.
"Le tue gambe non avevano nessun odore" protestò. "A meno che tu non abbia sguazzato nello sterco di vacca fino al ginocchio."
Mi girai e mi tirai su la gonna, tenendo la gamba per mettere in mostra le curve delicate dello stinco e del polpaccio.
"Ma così sono tanto più carine", gli feci notare. "Tutte belle lisce, non come quelle di King Kong lo scimmione."
Si guardò le proprie ginocchia ricoperte di peluria, offeso.
"Sarei una scimmia, io?"
"Non tu, io!" ribattei, sull'orlo dell'esasperazione.
"Le mie gambe sono molto più pelose di quanto lo siano mai state le tue!"
"Be', per forza: tu sei un uomo!"
Inspirò a fondo come se fosse sul punto di rispondre, ma poi espirò senza dire nulla, scuotendo la testa e borbottando qualcosa tra sè in gaelico. Decisi di non chiedere la traduzione.
Dopo aver quasi terminato le mie abluzioni in quella che sarebbe un eufemismo descrivere un'atmosfera tesa, decisi di tentare un gesto di riconciliazione.
"Sarebbe potuta andare peggio, sai?", dissi strofinandomi con la spugna l'interno della coscia. "Louise si è fatta depilare tutti i peli del corpo." La notizia lo fece tornare di colpo all'inglese, almeno temporaneamnete. "Cos'è, si è fatta togliere anche i peli della passera?" domandò, talmente inorridito da ricorrere a un'insolita volgarità.
"Mm-hm", replicai, compiaciuta che quella visione lo avesse quantomeno distratto dalla mia condizione penosamente glabra. "Fino all'ultimo pelo. Madam Laserre le ha strappato via con la pinzetta i pochi rimasti."
"Ossignore Iddio!" Serrò gli occhi con forza, vuoi per evitare di immaginarsi la scena da me descritta, vuoi per contemplarla meglio.
Evidentemente per il secondo motivo, dato che riaprì gli occhi e mi guardò in cagnesco, chiedendomi: "Se ne va in giro tutta liscia come una neonata?"
"Lei dice", replicai con un certo tatto, " che gli uomini lo trovano erotico".
Adesso le sue sopracciglia arrivavano fin quasi all'attacatura dei capelli, il che accadeva abbastanza di rado, essendo lui dotato della classica fronte alta.
"Non so cosa darei per farti smettere di mugugnare", osservai, appendendo il panno ad asciugare sullo schienale di una sedia. "Non capisco una sola parola di quello che dici."
"In linea di massima, Sassenach", replicò, "direi che è meglio così".

L'Amuleto d'ambra p. 211
 
Top
MoDuinne
view post Posted on 14/5/2007, 20:27     +1   -1




oddio, quanto gho riso per la scena della ceretta.....è spettacolare!
 
Top
Lamia66
view post Posted on 14/5/2007, 20:34     +1   -1




Che ghignante questa scena...... :10: :11:
 
Top
willow4
view post Posted on 15/5/2007, 08:54     +1   -1




troppo forte!!!!
 
Top
ClaireFraser
view post Posted on 16/5/2007, 15:45     +1   -1




CITAZIONE
"Non vedo come possa essere stato un peccato fare ciò che hai fatto, Claire", disse alla fine, posandomi una mano sul piede. "Sono il tuo legittimo marito, tanto quanto lo era lui...o lo sarà. Tu non sai nemmeno se saresti potuta tornare da lui, mo duinne: forse saresti tornata ancora più indietro nel tempo, oppure avanti, ma in un'epoca completamente diversa. Ti sei comportata come ti sei sentita di dover fare, e nessuno può biasimarti per questo." Alzò gli occhi, e il suo sguardo mi trapassò l'anima.
"Sarò abbastanza sincero da dirti che non m'importa che cosa sia giusto o sbagliato, purchè tu sia qui al mio fianco, Claire", soggiunse sottovoce. "Se è stato un peccato da parte tua scegliere me...allora andrei dal Diavolo in persona a ringraziarlo per averti indotto in tentazione." sollevatomi il piede, mi baciò delicatamente la punta dell'alluce.
Gli posai una mano sulla testa; i suoi capelli corti erano simili a setole, al tatto, ma morbide come quelle di un giovanissimo porcospino.
"Non credo che sia stato sbagliato", replicai con voce sommessa. "Ma nel caso lo sia stato...allora verrei anch'io dal Diavolo insieme a te, Jamie Fraser."

L'Amuleto d'ambra p. 381
 
Top
Lamia66
view post Posted on 16/5/2007, 17:14     +1   -1




Ragazze io amo molto la frase che ho nella mia firma...

CITAZIONE
“Lascia che te lo dica nel sonno,quanto ti amo:
Perché non c’è molto che io possa dirti, mentre siamo svegli, se non le stesse povere parole, ripetute ancora e ancora.
Mentre dormi tra le mie braccia, invece, posso dirti cose che suonerebbero sciocche, nella veglia e i tuoi sogni sapranno che sono vere…”(Jamie)

Dio..pensare che ci sono al mondo uomini (che per natura sono creature forti e d'azione :25: :27: ) capaci di pensare simili delicate tenrezze :05: (e vi assicuro che ci sono... :04: ) e che a ispirargliele siamo noi donne...bhe...starò invecchiando ma mi commuove...va bene? :04: :36:
 
Top
ClaireFraser
view post Posted on 16/5/2007, 17:45     +1   -1




MERAVIGLIOSA quella scena del "Il Ritorno"!!! E' in assoluto una delle più belle, romantiche..da sogno...che io abbia mai letto in tutta la mia vita :36:


Ahhhh...quanto mi piace la scena delle ortiche... Wow!!! Jamie è incredibile...è unico... :40: :40: :40: :40:

CITAZIONE
"D'accordo", sussurrò. Inchiodò gli occhi nei miei, come per costringermi a sostenere il suo sguardo. "D'accordo. E, visto che lo desideri, io ti punirò." Mosse i fianchi contro i miei in un imperioso comando e io sentii le mie gambe aprirsi a lui, come cancelli spalancati per accogliere la violazione.
"Mai", mi bisbigliò. "Mai. Mai più un uomo che non sia io! Guardami! Dimmelo! Guardami, Claire!" Entrò in me, con forza, e io gemetti per il desiderio di voltare la testa, ma lui mi tenne il viso tra le mani costringendomi a guardarlo negli occhi, a vedere la sua grande , dolce bocca contorta dal dolore.
"Mai più" ripetè con voce più sommessa. "Perchè tu sei mia. Mia moglie, il mio cuore, la mia anima." Il suo peso mi teneva immobile, simile a un macigno sul mio petto, ma l'attrito delle nostre carni mi fece spingere il bacino contro di lui, desiderandone ancora. E ancora.
"Il mio corpo", riprese ansimante, mentre mi dava ciò che io cercavo. Mi impennavo sotto di lui come se volessi scappare, con la schiena tesa ad arco che mi schiacciava contro di lui. Alla fine giacque lungo disteso sopra di me, senza quasi muoversi , sicchè il matrimonio della nostra pelle pareve più intimo dell'altra unione.
Sentivo il lieve solletico dei peli del suo petto sui miei seni schiacciati mentre ci sfregavamo l'uno con l'altra, avanti e indietro. Mi contorsi, incitandolo alla violenza, con le sue cosce forti che mi spingevano giù.
"Mai più", mi sussurrò, il volto a pochi centimetri dal mio.
"Mai più", risposi, e girai la testa, chiudendo gli occhi per sfuggire all'intensità del suo sguardo.
"No, mia Sassenach", protestò a bassa voce. "Apri gli occhi. Guardami, chè questa sarà la tua punizione e la mia: veder quello che mi hai fatto, come io so quello che ho fatto a te. Guardami."
E io lo guardai, prigioniera, legata a lui. Lo guardai mentre lasciava cadere l'ultima delle sue maschere e mi mostrava le profondità di se stesso e le ferite della sua anima. Avrei pianto per il suo dolore, e per il mio, se avessi potuto. Ma i suoi occhi tenevano inchiodati i miei, senza lacrime e aperti, infiniti come il mare salato. Il suo corpo teneva prigioniero il mio, così come il suo era schiavo del mio, tanto che, quando gli ultimi, piccoli assalti dell'amore cominciarono a scuotermi, lui gridò, e cavalcammo insieme le onde come un'unica carne e ci specchiammo a vicenda negli occhi.

L'Amuleto d'ambra p. 490

Edited by ClaireFraser - 16/5/2007, 19:31
 
Top
Lamia66
view post Posted on 16/5/2007, 17:59     +1   -1




Che dire della citazione di ClaireFraser...solo ...SBAV!!! :39: :40:
 
Top
Moondance
view post Posted on 16/5/2007, 19:13     +1   -1




La citazione di ClaireFraser è moooooolto sbavvvvv
Ma caspita... Lamia, il pezzo citato da te quando l'ho letto mi ha fatto venire i brividi, adoro quel libro... e questa è tra le mie citazioni preferite!
 
Top
MoDuinne
view post Posted on 16/5/2007, 19:46     +1   -1




CITAZIONE (Lamia66 @ 16/5/2007, 18:14)
Ragazze io amo molto la frase che ho nella mia firma...

CITAZIONE
“Lascia che te lo dica nel sonno,quanto ti amo:
Perché non c’è molto che io possa dirti, mentre siamo svegli, se non le stesse povere parole, ripetute ancora e ancora.
Mentre dormi tra le mie braccia, invece, posso dirti cose che suonerebbero sciocche, nella veglia e i tuoi sogni sapranno che sono vere…”(Jamie)

Dio..pensare che ci sono al mondo uomini (che per natura sono creature forti e d'azione :25: :27: ) capaci di pensare simili delicate tenrezze :05: (e vi assicuro che ci sono... :04: ) e che a ispirargliele siamo noi donne...bhe...starò invecchiando ma mi commuove...va bene? :04: :36:

:42: ecco ...mi hai fatto sciogliere.....
che parole emozionanti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Top
willow4
view post Posted on 17/5/2007, 09:06     +1   -1




ho deciso me li rileggo tutti...troppo bello!!!
 
Top
ClaireFraser
view post Posted on 17/5/2007, 23:11     +1   -1




Stanotte proprio non riesco a dormire... :42:

Stavo pensando alla "Collina delle fate" e mi è piaciuta molto la lettera che Claire ha scritto a Brianna prima di partire.....mi è rimasta nel cuore questa lettera....

CITAZIONE
Mia cara Bree,
non sò se leggerai mai questa mia, ma tanto vale che io te la scriva. ecco quanto so dei tuoi nonni ( quelli veri), dei tuoi antenati, e della tua anamnesi.....
Bambina mia,
Tu sei la mia bambina, e lo sarai sempre. Non saprai che cosa ciò significhi finchè non avrai un figlio tutto tuo, ma posso dirti fin da ora, comunque, che farai sempre parte di me, proprio come quando condividevi il mio corpo e ti sentivo muovere dentro di me. Sempre.
Ti guardo, mentre dormi, e penso a tutte le notti in cui ti ho rimboccato le coperte, entrando nel buio della stanza per ascoltare il tuo respiro, per appoggiarti la mano sul petto e sentire che si alzava e abbassava, sapendo che, qualunque cosa fosse accaduta, sarebbe andato tutto bene nel mondo perchè tu sei viva.
Tutti i nomignoli con cui ti ho chiamata in questi anni: pulcino, zucchina, colombella, tesoro, cipollina, sgorbietto....io lo sò perchè gli ebrei e i musulmani hanno novecento nomi per indicare Dio: una sola parola non basta per definire l'amore.
Ricordo ogni cosa di te, dalla linea sottile di lanugine dorata che ti delimitava la fronte quando avevi solo poche ore di vita, all'unghia irregolare dell'alluce che ti rompesti l'anno scorso, quando litigasti con Jeremy e prendesti a calci lo sportello del suo pick-up.
Dio, mi si spezza il cuore al pensiero che adesso tutto finirà: la possibilità di osservarti, di notare tutti i minuscoli cambiamenti - non so quando smetterai di mangiarti le unghie, nè se mai smetterai - di vederti diventare all'improvviso più alta di me e il tuo viso prendre forma. Ricorderò sempre, Bree, sempre.
Non c'è probabilmente nessun altro sulla faccia della terra, Bree, che sa che aspetto avevano le tue orecchie da dietro quando avevi tre anni. Io mi sedevo accanto a te a leggerti filastrocche e scioglilingua e guardavo quelle orecchie diventare rosee di felicità. La tua pelle era talmente chiara e fragile che uno pensava di poterci lasciare sopra le impronte solo a toccarla. Assomigli a Jamie, te l'ho detto. Hai anche qualcosa di me, però: guarda la foto di mia madre, nella scatola, e quella piccola in bianco e nero di sua madre e di sua nonna. L'hai presa da loro, quella tua fronte alta; anch'io. Ho visto molti membri della famiglia Fraser e credo che invecchierai bene, se ti prenderai cura della tua pelle.
Prenditi cura di tutto, Bree - oh, lo spero tanto _ be', vorrei poter essere io a prendermi cura di te e a proteggerti da ogni cosa, nella vita, ma non posso, che io rimanga o me ne vada. Prenditi cura di te stessa, però ....fallo per me.
Devi saperlo Bree: non me ne sono pentita. Malgrado tutto, non rimpiango nulla. Ora tu lo sai, quanto a lungo io mi sia sentita sola senza Jamie. Non importa. Se il prezzo di quella separazione è stata la tua vita, nè Jamie nè io possiamo pentircene: so che non gli darebbe fastidio che io parli per lui.
Bree...tu sei la mia gioia. Sei perfetta, e meravigliosa, e adesso ti sento sbottare, in quel tuo tono esasperato : " Ovvio che la pensi così: sei mia madre!" Si, ed è per questo che lo so.
Bree, tu meriti tutto.....e ancora di più. Finora ho fatto un sacco di cose nella mia vita, ma la più importante è stata amare tuo padre e te.
Scegliti un uomo come tuo padre. L'uno o l'altro. Una volta che lo avrai scelto, non cercare di cambiarlo, non si può. Ma soprattutto....non lasciargli tentare di cambiare te. Neanche lui può farlo, ma gli uomini ci provano sempre.
Cammina sempre ben dritta e cerca di non ingrassare.
Con tutto il mio amore, per sempre

La Mamma

La Collina delle fate p. 67
 
Top
Moondance
view post Posted on 18/5/2007, 00:32     +1   -1




Oddio ora piango... o meglio continuo a piangere (ho appena visto un film troppo commovente!) , la lettera di Claire mi ha sorpreso, non me l'aspettavo così... non è ne troppo strappalacrime ne fredda... ma riesce a trasmettere tutto l'amore che prova x la figlia!!!
 
Top
view post Posted on 18/5/2007, 08:35     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
12,669
Reputation:
0
Location:
Scimmiolandia

Status:
offline


CITAZIONE
Cosa pensi che io sia, un uomo o un calabrone?

:10: oddio sto morendo, certe parti nn me le ricordo nemmeno piu! :24:
 
Web  Top
MoDuinne
view post Posted on 18/5/2007, 12:21     +1   -1




LA lettera è veramente stupenda.....
 
Top
131 replies since 30/3/2007, 21:34   13294 views
  Share