Outlander - La serie di Diana Gabaldon

Abiti ed oggetti del '700 e del 1940, come si vestivano i nostri personaggi?cosa usavano?

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ClaireFraser
view post Posted on 13/5/2007, 18:33 by: ClaireFraser     +1   -1




Chissà nel '700 che pettinature si usavano..ho gironzolato un pò su internet e ho trovato qualcosa: ( aiuto!! :11: )


Pettinature

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All' inizio del diciottesimo secolo le acconciature sono alte come nell’ultimo decennio del Seicento e si porta ancora la cresta, che è considerata un ornamento signorile.
Forse l’espressione di oggi «che cresta! » per dire: «che orgoglio, che aria» non si riferisce alla rossa cresta dei galletti ma a quella settecentesca acconciatura.

Dopo il primo decennio del secolo la pettinatura è ancora alta, ma semplice e senza ornamenti: soltanto due ciocche le danno movimento scendendo lunghe e sottili sulle spalle. Questa pettinatura, che con lo slancio della linea raccolta al sommo del capo e la morbidezza delle ciocche ricadenti affina l’ovale del viso e l’attacco del collo, acquista grazia aristocratica dal candore della cipria che si faceva aderire ai capelli unti con pomate. Verso il 1730 la pettinatura si semplifica raccogliendo in alto tutti i capelli.
La cipria più fine e più sana è quella di riso.
La pettinatura incipriata è incantevole e segue la linea del capo con i capelli leggermente ondulati e raccolti senza scriminatura. Come unico ornamento un mazzolino, o un solo fiore appuntato sulla fronte verso il lato sinistro.


Tuppé

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Verso il 1770 già la pettinatura comincia ad alzarsi un poco sulla fronte. La moda dei capelli rialzati con un ciuffo sulla fronte è quella del tupé o tuppé, dal francese toupét, o ciuffo, di cui rimane il ricordo nell’espressione ha un bel tuppé, per significare faccia tosta, sfacciataggine, forse derivata dal fatto che il ciuffo alto dava un’espressione baldanzosa al viso ed era portato da persone giovani, ricche ed eleganti.


Parrucche

In alcuni periodi del Settecento anche le donne portarono le parrucche. Da questi parrucchini tondi derivarono quelli a grossi ricci che rimasero appannaggio delle donne anziane, mentre le giovani adottarono capelli legati in forma di coda con un nastro. Verso la metà del secolo, con la moda delle pettinature semplici, la parrucca è spodestata. Ma verso la fine del Settecento anche la pettinatura a cignone dà luogo a una forma di parrucca con ben quindici canne di treccia, e cosi pure il tuppé può essere innalzato su una parrucca.


La cuffia
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Grande importanza ha di nuovo nel Settecento la cuffia, che da due secoli era quasi scomparsa, come oggetto non d’uso ma di eleganza. Già al principio del secolo la Relazione delle mode correnti, uscita il 12 maggio 1703, segnala: Quattro sorti di scuffie usansi oggidi, oltre a quella da coprire, e chiamansi di parata, alla Tignon, da notte, e a batiloeg che vuol dire battilocchio: chi è a due ordini e chi a tre, quali con le code e quali senza; tutte però guernite di pizzi finissimi e nastri longhi e larghi, ma solamente appuntati con le spille, e non più inramati.

Edited by ClaireFraser - 13/5/2007, 20:00
 
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