Outlander - La serie di Diana Gabaldon

Abiti ed oggetti del '700 e del 1940, come si vestivano i nostri personaggi?cosa usavano?

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MoDuinne
view post Posted on 16/5/2007, 12:33 by: MoDuinne     +1   -1




Seta e broccato

Nel XVIII secolo esistevano diversi capi di abbigliamento femminile, uno dei piu' conosciuti era il manteau, una sopravveste segnata in vita sul dietro e portata aperta sul davanti per mostrare la veste sottostante, in tinta o contrastante e spesso trapuntata per dare piu' volume e pesantezza.

Dal manteui derivo' l' abito a sacco che cadeva mordbido dalle spalle sul dietro. Un ulteriore sviluppo di questo abito diede origine allo stile "polacco" con la sopraggonna drappeggiata a tre festoni che lasciava in vista una sottoveste elaborata, un particolare molto amato dalla Regina Maria Antonietta.

La moda del 1700 imponeva rigide regole: gli abiti erano guarniti di ogni piccolo dettaglio e sotto pizzi e sete si indossava un corsetto per assottigliare il busto e la vita. Il corsetto spesso costruito con rigide stecche di balena o di canna di bamboo aveva lo scopo di mantenere un portamento elegante e di ridurre il girovita per mostrare un vitino di vespa. Le controindicazioni purtroppo non furono delle piu' felici : i rigidi corsetti portarono ad aborti spontanei, a molte nascite premature e molti neonati nacquero con gravi problemi alle ossa.

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tessuti acquistarono nel Settecento un'enorme importanza. Le stoffe erano speciali e leggere, a fiori d'oro o d'argento, su fondi tenui, le quali arricchirono di estrema gentilezza gli abiti di forma aggraziata. Si usarono taffetas a quadri detti e'toffes a miroirs: e all'inizio dek seciki truibfo' anche la moire bianca rigata di colori d'ombra oppure argentea con righe di colore disseminate di piccoli bouquets. Per l'inverno le dame si vestirono con velluti ciseles che oggi, tornati di moda sono stati ribattezzati decoupes, con disegni in rilievo: e furono famosi i tessuti di Genova. Venivano adoperati anche i tessuti laminati specie per arricchire le gonne e per i mantelli piu' suntuosi: fra le tinte unite il viola ed il rosa per le dame erano le colori in voga all'epoca. Le donne amavano essere bionde e cospargevano lechiome di pagliuzze d'oro: le veneziane, come gia' avveniva nel 1500, indoravano i capelli al sole.
Le calze erano lavorate all'uncinetto e spesso erano bianche, solo a volte colorate La trama del tessuto era piuttosto fitta e copriva interamente la gamba. Le scarpe a tacco alto erano di seta, in velluto e pelle leggera, sempre ricamate riccamente con fili d'oro e d'argento e parle. Gioielli usati a profusione e che furono di ottimo e pessimo gusto erano delicate miniature tenute da un nastro sottile di velluto nero o colorato, ornavano i colli di cigno delle dame eleganti.

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Il regno di Luigi XV (1715-1774) segna l'epoca piu' elegante e tutti gli indumenti intimi divennero oggetti raffinatissimi, spimeggianti di pizzi e profumati con acqua odorosa. Le donne portano la camicia di batista di seta fine e il busto di balene inserite nel lino che donava alla silhouette la nota avvenenza, accentuata specialmente nei costumi francesi. L'epoca e' in continua evoluzione e la moda del costume subisce questi cambiamenti MAdame Pompadour diffuse il gusto dei motivi cinesi e motli oggetti, tra abiti mobili, tapezzerie, tende e divani riportarono riproduzioni di falsi cinesi, di maghi, pagode, uccelli e fiori in stile orientale. Il 1774 il costume femminile raggiunge in Francia il massimo splendore di merletti, ricami e di sottogonne smisuratamente larghi, di parrucche carichi di fiori, di nastri, piume e delle fantasie piu' varie. I cappelli delle dame consistevano di tricorni piumatissimi e in grandi cappelli a larga tesa con cupole enormi. Verso il 1780 la corte di Maria Antonietta viene influenzata dalla moda spagnola seguita dal quella inglese che aveva cercato di semplificare quella francese. Stravaganti acconciature create appositamente per la Regina di Francia dalla famosa Rose Bertin valsero a Maria Antonietta un'ampia impopolarita' e tuttavia la effimera creatrice fu la prima artigiana a vendere i suoi modelli negli Stati Uniti.

 
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