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| Qualche notte fà ho sognato che ero su una collinetta appena fuori città le case che si vedevano sullo sfondo mi sembravano qelle di Invevnes ;vedevo la scena dall'esterno ,come in un film,ma sapevo che quella sulla collina ero io ed ero Claire,con me c'era Brianna in età adolescenziale,circa 13-14 anni,era bellissima con i capelli rossi che le scendevano lungo la schiena in una cascata di riccioli morbidi. Era arrabbiata con me perchè non gli permettevo di andare a parlare con suo padre . Jamie si trovava su un'altra collinetta ad un centinaio di metri,era ritto in piedi con le braccia conserte sul petto,guardava verso l'infinito,il kilt gli svolazzava tra le gambe e i capelli sembravano una lingua di fuoco che partiva dalla sua testa. Brianna mi rimproverava perchè non gli permettevo di avvicinarsi al padre,"mamma dobbiamo dirglielo che siamo quà,guardalo sta soffrendo,ha bisogno di noi"! Io cercavo di convincerla a non chiamarlo"picola,non possiamo adesso,non è ancora giunto il tempo che lui sappia,ogni cosa va fatta a suo tempo" "Mamma guardalo è solo,ha diritto alla sua famiglia,perchè vuoi negargliela" Trattenandola per le spalle gli diedi una scrollata"non voglio negargli niente ma non è questo il tempo" Jemie si gira verso di noi ma non ci vede,era come se fossimo state invisibili e forse lo eravamo . Non sempre ricordo i sogni così chiaramente al mattino e appena mi sono alzata l'ho scitto su un foglio la cosa che mi sembra più strana è che Claire ripete più volte: "non è il tempo" forse perchè io avrei voluto che Jamie avesse visto crescere la figlia?
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